C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
vicini raccoglievano venti, e lui raccoglieva cento, per lo meno. I vicini si rodevano. Una volta quel campicello non lo avrebbero accettato neanche
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
questa, invece: farà un altro effetto. Allora lui prese la lettera della vecchina, e quella del Re la buttò via. Ringraziò e proseguì il viaggio. Era già
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
ministri, disse che voleva andar lui in persona alla ricerca dell'albero che parlava. Finché non lo avesse nel suo palazzo, non si terrebbe per Re. E
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
gli dicevano: - Maestà, il popolo desidera una Regina. E lui rispondeva: - Prenderò moglie l'anno venturo. Passava l'anno, e i ministri da capo
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
lingua, né occhi, né orecchi; era rovinata dalle fiamme. E se lui non la guariva intieramente, non potea diventar genero del Re. Partì e andò in quella
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
giorno; e tutte le mattine scendeva lui stesso a osservare coi suoi occhi se mai mancasse una foglia. Una mattina va in giardino, e trova la
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
salvarsi, scappando sul suo cavallo a rotta di collo. Si presentò Topolino, ch'era alla guerra anche lui: - Maestà, se mi date il comando in capo, vi
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
lui, stizzito, le tirò un calcio. Tizzoncino ruzzolò le scale. Quelle pagnotte e stiacciate, tutte intrise di polvere, tutte sformate, chi avrebbe
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
C'era una volta un sarto, che aveva tre figliuole, una più bella dell'altra. Sua moglie era morta da un pezzo, e lui si stillava il cervello per
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
Reginotta per moglie. Se non l'avrò qui fra tre giorni, guai a lui!". Il Re, sentendo questo, fu molto costernato e radunò il Consiglio di corona: - Che
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
lui pensò ch'era meglio ammazzarlo, piuttosto che vederlo patire: gli avrebbe ammazzati tutti, quei figliuoli, ad uno ad uno; e cominciava da questo
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
stoffa a trama d'oro, con un berrettino rosso e una bella piuma più alta di lui. - Buon giorno. - Buon giorno. Oh, bimbo mio, come sei bello! E lo prese in
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
, ecco dietro a lui un urlo di creatura umana: - Ahi! M'ammazzano! Ahi! Il Re si fermò, irresoluto; quel grido strappava l'anima!... E stava per
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
, siccome era vecchio, volle lasciare il regno. E il re Pesciolino e la Regina Senza-orecchie regnarono a lungo dopo di lui. Stretta la foglia, e
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
un'altra bella somma! Si mise in agguato lui stesso; cominciava a sospettare dei suoi Ministri. Una mattina, ecco una voce nell'aria, lontana, lontana
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
che, da capo a piedi, era piena di zecche. Si sveglia il Re: è pieno di zecche anche lui. Si svegliano i ministri, le dame di Corte, insomma tutte le
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
resto delle galline morì. Billi, billi! Chi gli piace se ne pigli! Il gallo si mise a beccare lui solo, e appena beccato l'ultimo grano, si ritirò
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
ammazzarlo fu tutt'una. E tornò trionfante. - Va bene - disse la Reginotta. - Mettetelo lì. Aspetto la pelle del re Moro. Il re Moro era terribile. Con lui
Accademia della crusca
